“Da dove viene la zizzania? Un nemico ha fatto questo”. Il male non viene da Dio, ma da un nemico di Dio. Dio ci crea liberi: possiamo essergli amici o nemici. La libertà è un dono irreversibile: non ci sarà più tolto perché a Dio piace solo l’amore libero. Gli uomini temono la libertà perché è drammatica: non dà garanzie. Gesù non viene nel mondo a limitarla, ma a potenziarla. Perciò viene crocefisso dagli uomini più religiosi: perché cercavano un Dio cui vendere l’anima. Invece Gesù non porta nel mondo nessuna legge, ma vuole che il cuore che sia legge a se stesso. Scrive la sua legge nei cuori, li illumina, li incendia, ci butta benzina. Non fa il pompiere, ma l’incendiario dei desideri. Anche i santi cristiani non sono sempre virtuosi, ma sono sempre desiderosi. La loro prima virtù non è la carità, ma l’audacia del desiderio. E Gesù non li manda a “sradicare zizzania, ma coltivare il buon grano”: non a combattere il male, ma a prendersi cura del bene. Perché il bene è più contagioso del male. Il primo alleato di Dio è il cuore stesso dell’uomo: l’ha fatto Lui e l’ha fatto per il bene.